Quando andare dall’osteopata

Quando andare dall'osteopata

Cos’è l’osteopatia?

L’osteopatia è una terapia manipolativa con l’obiettivo primario di promuovere la salute e ripristinare la funzionalità fisiologica del corpo della persona.

L’osteopatia è adatta alle persone di tutte le età:

  • adulti
  • anziani
  • sportivi
  • donne in gravidanza
  • neonati

Risulta essere efficace nel risolvere diversi disturbi che possono impedire all’individuo di avere una vita serena, ma è anche una grande risorsa per la prevenzione.

L’osteopata non si avvale di alcun approccio farmacologico o strumentale, ma utilizza un insieme di tecniche manuali per individuare la primarietà della disfunzione e ripristinare la corretta mobilità e funzionalità delle diverse strutture.

Lo scopo è quello di migliorare il funzionamento dei diversi sistemi ed apparati per sostenere l’omeostasi della persona.

Molto spesso collabora con altri professionisti sanitari per migliorare il benessere del paziente (fisioterapista, dentista, psicoterapeuta, ecc…)

Breve storia dell’osteopatia

L’osteopatia ha visto la luce circa 130 anni fa negli Stati Uniti, grazie al medico di campagna Andrew Taylor Still (1828-1917).

Still fu tra i primi a capire le relazioni fra l’equilibrio funzionale delle strutture corporee e la salute. Essendo medico, Still aveva avuto modo di studiare approfonditamente la medicina tradizionale della sua epoca, dalla quale si distaccò. Egli, dunque, strutturò con razionalità quello che i medici delle antiche civiltà e del rinascimento avevano già compreso, istituendo questa nuova disciplina che unisce metodo e rigore scientifico (studio e conoscenza dettagliata dell’anatomia e della fisiologia) con la concezione filosofica olistica dell’uomo.

Still comprese che il mantenimento della salute è dato dall’equilibrio della struttura osteoarticolare, correlata all’armonia del sistema muscolare, circolatorio e nervoso.

A giugno del 1874,  Andrew Taylor Still annunciò al mondo la nascita dell’osteopatia, ma solo solo dopo anni di pratica e di risultati positivi, riuscì a convincere la gente sulla reale utilità dell’osteopatia. Tutto questo è stato possibile grazie alla grande determinazione di Still nel voler divulgare il più possibile i principi della sua nuova filosofia.

Dopo l’apertura della prima scuola, l’American School of Osteophaty nel 1892 in Missouri, l’osteopatia iniziò a diffondersi.

In Italia, attualmente, il Decreto del Presidente della Repubblica 7 luglio 2021, n. 131 riconosce l’osteopatia come professione sanitaria, con la pubblicazione del profilo professionale dell’osteopata nella G.U. del 21/09/2021 che è in via di regolamentazione.

Cosa fa l’osteopata

Il concetto che sta alla base dell’osteopatia è la visione olistica (globale) dell’organismo della persona.

L’osteopata agisce basandosi sul principio secondo cui il benessere di un individuo dipende dal corretto funzionamento di ossa, muscoli, legamenti e tessuto connettivo.

Con questo tipo di approccio, unito a tecniche manuali specifiche, l’osteopata andrà a:

  • alleviare la tensione muscolare
  • aumentare la mobilità delle articolazioni
  • migliorare l’afflusso di sangue ai tessuti

Verrà dunque stimolato il ripristino della mobilità fisiologica dell’organismo, permettendo al corpo di guarire se stesso.

L’osteopata, dunque, osserva la persona a 360° cercando di riportare equilibro all’organismo che ha subito un trauma o in caso di patologia.

Cosa tratta l’osteopatia

L’osteopatia va ad agire su diversi sistemi:

  • muscoloscheletrico (tensioni muscolari, borsiti, tendiniti…)
  • digestivo (stipsi, colite, ernia iatale, reflusso-gastro esofageo…)
  • uro-genitale (dismenorrea, problemi funzionali legati alla gravidanza e al post-parto, infezioni urinarie…)
  • neurologico (cefalee, ernie, sciatalgie…)
  • neurovegetativo (insonnia, depressione, reflusso, fibromialgia…)
  • stomatognatico (problematiche articolazione temporo-mandibolare…)

Un trattamento osteopatico può dunque rappresentare un valido sostegno per la persona che riscontra problematiche funzionali legate a questi sistemi. Anche in caso di mantenimento e prevenzione l’osteopatia gioca un ruolo molto importante.

L’osteopatia tratta esclusivamente problematiche funzionali (disfunzioni) e non patologie, in quanto quest’ultime sono di competenza esclusivamente medica.

E tu sei mai andato dall’osteopata?

 

Ingrid